Ciao lettori, oggi vi lascio la recensione di "Anni Luce. Squadra 20" di Kass Morgan, il nuovo libro di fantascienza scritto dall'autrice della serie The 100. Ringrazio Rizzoli per avermi fornito una copia del libro!
Titolo: Anni luce. Squadra 20
Autore: Kass Morgan
Serie: Light Years #1
Pagine: 370
Anno: 2019
Editore: Rizzoli
compralo a 9,99€
Kass Morgan è l'autrice di The 100, la saga che ha ispirato l'omonima serie tv che seguo praticamente da quando è uscito il pilot. Ho sempre voluto leggere qualcosa della Morgan, nonostante in giro si leggano parecchi commenti poco incoraggianti. In particolare di "Anni Luce. Squadra 20" mi piaceva molto l'idea dell'Accademia Aerospaziale che addestra ragazzi per combattere gli Spettri, il popolo nemico. Forse un'idea abbastanza sfruttata, ma che riesce sempre a suscitare un certo fascino (almeno in me).
I protagonisti di questa storia sono quattro e quattro sono anche i punti di vista (in terza persona, PER FORTUNA!). Vesper è figlia di un ammiraglio, entrata in accademia con la raccomandazione. E' determinata (specie a dimostrare di essersi meritata il posto) e maniaca del controllo. Orelia è una spia che si è infiltrata in accademia. E' apparentemente un personaggio freddo, ma qualcuno riuscirà a sciogliere il suo cuore di ghiaccio. Cormak, un ragazzo di Deva che entra in accademia con il nome del fratello deceduto e dovrà fare di tutto per tenerlo nascosto. Arran, l'unico che praticamente è entrato in accademia grazie alla sua intelligenza, è un ragazzo che stringerà un legame con il figlio di uno dei maggiori oppositori della nuova legge accademica che apre le porte anche ai ragazzi di altri pianeti. Per anni infatti in Accademia hanno avuto accesso all'addestramento soltanto i ragazzi di Quatra, ma da quando la minaccia è più insistente, tutti possono avere accesso all'addestramento (o almeno coloro che passano il test), cosa che causerà alcune diatribe sia tra gli allievi sia tra gli insegnanti.
In generale anche la storia è affrettata. In poco più di 350 pagine l'autrice racconta un intero anno accademico, troppe poche per questo tipo di storia, specie se scegli di raccontarla attraverso quattro punti di vista e se decidi di dare un minimo di caratterizzazione a tutti e quattro i personaggi. Assistiamo giusto a qualche lezione e non c'è abbastanza tempo per vedere i protagonisti legare tra loro o per approfondire la guerra tra gli Spettri e il popolo di Quatra. E' un peccato perché da quel che sappiamo attraverso Orelia, la storia che i Quatra raccontano potrebbe non essere del tutto veritiera, come potrebbe non essere veritiero quello che lei sa.
Titolo: Anni luce. Squadra 20
Autore: Kass Morgan
Serie: Light Years #1
Pagine: 370
Anno: 2019
Editore: Rizzoli
compralo a 9,99€
Indebolita dall'attacco devastante di un misterioso nemico, la Flotta di Quatra ha deciso di aprire le porte della sua esclusiva Accademia Aerospaziale anche ai cadetti provenienti dai pianeti esterni del sistema solare. Sotto la guida dei migliori insegnanti, questi ragazzi verranno addestrati per annientare la minaccia più grave che Quatra abbia mai dovuto affrontare: gli Spettri. Vesper è un pilota eccezionale, sogna di diventare capitano e si è preparata per tutta la vita, ma quando al suo posto viene scelto uno sbruffone, le sue certezze vacillano. Intrappolato sul tossico pianeta Deva, Cormak farebbe qualunque cosa per entrare all'Accademia, anche rubare l'identità di qualcun altro per riuscirci. Arran è sempre stato un reietto sul suo gelido pianeta, Chetire; cerca un posto da poter chiamare casa, e potrebbe trovarlo dove meno se l'aspetta. Orelia si è infiltrata nella flotta con una missione che mette in pericolo la vita di tutti coloro che la circondano. Ma se qualcuno scoprisse la sua vera identità, sarebbe la sua di vita a essere in pericolo. Mentre i loro mondi si scontrano, i quattro ragazzi dovranno imparare a fare squadra per sopravvivere. Ma non è facile fidarsi di chi per tutta la vita hai considerato un nemico...
Recensione "Anni Luce. Squadra 20" di Kass Morgan
Kass Morgan è l'autrice di The 100, la saga che ha ispirato l'omonima serie tv che seguo praticamente da quando è uscito il pilot. Ho sempre voluto leggere qualcosa della Morgan, nonostante in giro si leggano parecchi commenti poco incoraggianti. In particolare di "Anni Luce. Squadra 20" mi piaceva molto l'idea dell'Accademia Aerospaziale che addestra ragazzi per combattere gli Spettri, il popolo nemico. Forse un'idea abbastanza sfruttata, ma che riesce sempre a suscitare un certo fascino (almeno in me).
I protagonisti di questa storia sono quattro e quattro sono anche i punti di vista (in terza persona, PER FORTUNA!). Vesper è figlia di un ammiraglio, entrata in accademia con la raccomandazione. E' determinata (specie a dimostrare di essersi meritata il posto) e maniaca del controllo. Orelia è una spia che si è infiltrata in accademia. E' apparentemente un personaggio freddo, ma qualcuno riuscirà a sciogliere il suo cuore di ghiaccio. Cormak, un ragazzo di Deva che entra in accademia con il nome del fratello deceduto e dovrà fare di tutto per tenerlo nascosto. Arran, l'unico che praticamente è entrato in accademia grazie alla sua intelligenza, è un ragazzo che stringerà un legame con il figlio di uno dei maggiori oppositori della nuova legge accademica che apre le porte anche ai ragazzi di altri pianeti. Per anni infatti in Accademia hanno avuto accesso all'addestramento soltanto i ragazzi di Quatra, ma da quando la minaccia è più insistente, tutti possono avere accesso all'addestramento (o almeno coloro che passano il test), cosa che causerà alcune diatribe sia tra gli allievi sia tra gli insegnanti.
Quattro punti di vista sono fin troppi per poter dare a tutti una personalità ben costruita, ma soprattutto una buona evoluzione. Non fraintendetemi, i personaggi nel corso della storia crescono, ma purtroppo si tratta di un cambiamento repentino o, meglio, il cambiamento dovrebbe avvenire in un lasso di tempo abbastanza lungo visto che questo primo volume copre un intero anno accademico, ma per noi sono solo un paio di capitoli. E se le due ragazze protagoniste, Vesper e Orelia, si inquadrano facilmente, non posso dire la stessa cosa di Arran e Cormak, due personaggi che a tratti mi sono sembrati abbastanza simili (con la conseguenza di confonderli).
In generale anche la storia è affrettata. In poco più di 350 pagine l'autrice racconta un intero anno accademico, troppe poche per questo tipo di storia, specie se scegli di raccontarla attraverso quattro punti di vista e se decidi di dare un minimo di caratterizzazione a tutti e quattro i personaggi. Assistiamo giusto a qualche lezione e non c'è abbastanza tempo per vedere i protagonisti legare tra loro o per approfondire la guerra tra gli Spettri e il popolo di Quatra. E' un peccato perché da quel che sappiamo attraverso Orelia, la storia che i Quatra raccontano potrebbe non essere del tutto veritiera, come potrebbe non essere veritiero quello che lei sa.
Il cliffhanger finale è illegale in tutti i pianeti del sistema solare e non. Voglio dire, era abbastanza prevedile, però non ti aspetti il libro finisca proprio in quel momento. E adesso come si fa ad aspettare ottobre 2019? (ah, fate ciao al mio proposito di non iniziare serie che non sono ancora concluse nemmeno in lingua originale)
Anni Luce è un libro che ha delle problematiche - che forse un pubblico più giovane a stento noterebbe -, ma allo stesso tempo non posso negare che si sia stata una lettura coinvolgente e piacevole, nonostante tutto. Infatti si legge abbastanza velocemente, grazie anche ai vari intrighi che tengono incollati alle pagine (specie quelli amorosi e, shame on me, non posso resistere quando ci sono di mezzo relazioni proibite). Il finale poi fa venir voglia di leggere il seguito. Insomma, questo libro offre un ottimo intrattenimento e rientra decisamente tra le mie guilty pleasure, per questo non posso bocciarlo!
Anni Luce è un libro che ha delle problematiche - che forse un pubblico più giovane a stento noterebbe -, ma allo stesso tempo non posso negare che si sia stata una lettura coinvolgente e piacevole, nonostante tutto. Infatti si legge abbastanza velocemente, grazie anche ai vari intrighi che tengono incollati alle pagine (specie quelli amorosi e, shame on me, non posso resistere quando ci sono di mezzo relazioni proibite). Il finale poi fa venir voglia di leggere il seguito. Insomma, questo libro offre un ottimo intrattenimento e rientra decisamente tra le mie guilty pleasure, per questo non posso bocciarlo!
valutazione: 3⭐
Serie: Anni Luce #1, Supernova (ottobre 2019)
Uhh la tua recensione mi ha fatto pensare alla serie The tower che è la mia guilty pleasure del momento ma un po’ meno scifi XD
RispondiEliminaPerò anche io non voglio iniziare serie non concluse XD
No, no, no. Amo The100 ma questa autrice non la leggerò mai xD anche a me l'idea della trama ispira ma la Morgan secondo me non sa scrivere (ho letto qualche estratto dei suoi altri libri) e quindi non c'è Accademia che tenga xD
RispondiEliminaHo letto che lo stile dell'autrice non è proprio il massimo e tu stai confermando la cosa. Nonostante ami The 100, non mi è mai venuta voglia di leggere la serie, ho paura che finirò per abbandonarla a metà lettura XD
RispondiEliminaAvevo adocchiato questo libro vedendo il nome dell'autrice di The100 - che comunque non ho letto. Sebbene la trama mi incuriosisse però sono stata un po' restia perché avevo sentito parecchi piuttosto contrastanti riguardo la prima serie, e dopo aver letto questa tua recensione rimango della medesima opinione. Da un lato mi dispiace, perché come ho già detto le premesse non sembrano male, ma se non sono sviluppate a dovere allora per questa volta passo. Magari aspetterò l'uscita dei prossimi volumi per vedere se migliora, e nel caso ci ripenserò!
RispondiEliminaMi ispirava poco poco, continuo a stare su quel parere...umh.
RispondiEliminaEro abbastanza indecisa su questo libro, come ben sai, però ora lo voglio leggere xD
RispondiEliminaTi farò presto sapere che ne penso!