La recensione di oggi riguarda il libro "La battaglia dei pugnali" di Marie Lu, primo volume della trilogia The young elite scelto per la rubrica Intervista con le blogger in collaborazione con Eleonora's Reading Room.
Titolo: La battaglia dei pugnali
Autore: Marie Lu
Serie: The Young Elite 1
Pagine: 350
Editore: Newton Compton
Anno: 2016
⇨ Link d'acquisto
Adelina Amouteru è una sopravvissuta. Dieci anni fa il suo Paese è stato colpito da un'epidemia. Sono morti quasi tutti, e i pochi bambini rimasti in vita sono stati marchiati per sempre dalla malattia. I bei capelli corvini di Adelina sono diventati color argento, le sue ciglia bianche, e l'occhio sinistro è sostituito da una brutta cicatrice. Il suo crudele padre la considera un'appestata, una maledizione per la casata degli Amouteru. Ma i sopravvissuti hanno acquisito anche straordinari poteri magici, per questo la popolazione li chiama "Giovane Elite". Teren Santoro è al servizio del re, dirige l'Inquisizione: il suo compito è scovare i sopravvissuti della Giovane Elite e annientarli. Lui li considera malvagi, eppure è lo stesso Teren a nascondere grandi ombre nel suo cuore. Enzo Valenciano fa parte della Compagnia della Spada, un gruppo segreto all'interno della Giovane Elite, nato con il compito di combattere l'Inquisizione. Ma quando incontrerà Adelina, scoprirà che la ragazza possiede poteri che mai nessuno ha avuto prima e cercherà di convincerla a combattere al suo fianco.
Gli altri personaggi sono tutti appena abbozzati, alcuni nemmeno si distinguono.
Enzo, che dovrebbe essere un personaggio fondamentale, mi ha lasciato indifferente, così come il rapporto che instaura con Adelina. Soltanto Violetta, la sorella della protagonista, e Teren, il capo dell'inquisizione mi sono sembrati un minimo (ma proprio pochissimissimo) caratterizzati. Violetta all'inizio non la tolleravo, ma alla fine il suo comportamento diventa più chiaro.
Punti deboli: personaggi, stile dell'autrice, ambientazione.
Il punto di vista principale è quello della protagonista alternato ad altri personaggi, in particolare Teren e Raffaele. Ora, quello di Teren è fondamentale perché comunque segue un personaggio che si trova da tutt'altra parte ed è anche l'antagonista. I suoi capitoli sono i più interessanti. Di quello di Raffaele invece continuo a chiedermi l'utilità. Cioè, è ovvio che è messo lì per farci scoprire di più su Enzo, ma a questo punto perché non fare direttamente il punto di vista di quest'ultimo? O altrimenti perché non scrivere il libro direttamente in terza persona singolare? Inoltre un fantasy narrato al presente perde almeno i ¾ del fascino, almeno per me. E pensavo che non ci fosse nulla di peggio dei capitoli di Adelina in prima persona presente, fino a quando non sono apparsi quelli di Raffaele e Teren in terza persona presente (!!!!).
Gli ultimi capitoli penso che siano gli unici ad essere scritti veramente bene e ad avermi trasmesso qualcosa. Infatti pensavo di non leggere i seguiti, ma quel finale ha cambiato le carte in tavola e i seguiti potrebbero essere davvero interessanti... quindi mi trovo in un bivio. Aiutatemi!
Serie The Young Elite: La battaglia dei pugnali, The rose society, The midnight star \ Serie \ Legend: Legend, Prodigy, Champion \ Altri libri di Marie Lu: Warcross, Batman, ...
Titolo: La battaglia dei pugnali
Autore: Marie Lu
Serie: The Young Elite 1
Pagine: 350
Editore: Newton Compton
Anno: 2016
⇨ Link d'acquisto
Adelina Amouteru è una sopravvissuta. Dieci anni fa il suo Paese è stato colpito da un'epidemia. Sono morti quasi tutti, e i pochi bambini rimasti in vita sono stati marchiati per sempre dalla malattia. I bei capelli corvini di Adelina sono diventati color argento, le sue ciglia bianche, e l'occhio sinistro è sostituito da una brutta cicatrice. Il suo crudele padre la considera un'appestata, una maledizione per la casata degli Amouteru. Ma i sopravvissuti hanno acquisito anche straordinari poteri magici, per questo la popolazione li chiama "Giovane Elite". Teren Santoro è al servizio del re, dirige l'Inquisizione: il suo compito è scovare i sopravvissuti della Giovane Elite e annientarli. Lui li considera malvagi, eppure è lo stesso Teren a nascondere grandi ombre nel suo cuore. Enzo Valenciano fa parte della Compagnia della Spada, un gruppo segreto all'interno della Giovane Elite, nato con il compito di combattere l'Inquisizione. Ma quando incontrerà Adelina, scoprirà che la ragazza possiede poteri che mai nessuno ha avuto prima e cercherà di convincerla a combattere al suo fianco.
Recensione "La battaglia dei pugnali" di Marie Lu
⏵1. Come sei venuta a conoscenza del libro? Perché hai deciso di leggerlo?
Ho conosciuto Marie Lu con la serie Legend che mi era abbastanza piaciuta all'epoca (anche se non ho mai letto l'ultimo volume... e.e) quindi l'uscita di questo libro in inglese non è passata inosservata. Volevo leggerlo da allora e finalmente questa rubrica mi ha dato l'opportunità di recuperarlo. Inoltre con Eleonora abbiamo scelto dei titoli che possedevano entrambi in cartaceo.⏵2. A quale genere appartiene il libro?
E' un fantasy young adult che potremmo anche considerare distopico visto che presenta i caratteri di questo genere, con la differenza che il mondo non è super tecnologico.⏵3. Tratta qualche tema in particolare?
Mi viene da dire caccia alle streghe. Cioè, non ci sono streghe, ma ci sono gli imperfetti, dei ragazzi che durante un'epidemia avvenuta anni prima hanno contratto una febbre che in seguito ha lasciato loro dei poteri e dei segni sul corpo. E c'è una vera e propria Inquisizione che dà la caccia agli imperfetti perché considerate contro natura. Queste persone sono odiate e temute, ma c'è una piccola parte del popolo che le sostiene.⏵4. Chi sono i personaggi principali? E cosa ne pensi?
La protagonista è Adelina, una ragazza imperfetta da sempre disprezzata dal padre. Quando scappa viene trovata dalla Giovane Elite, un gruppo di Imperfetti che lottano contro l'Inquisizione. Come protagonista non mi è dispiaciuta, specie verso la fine. E' una ragazza che ha sofferto e che non ha mai avuto qualcuno che si prendesse cura di lei, quindi penserà di aver trovato finalmente la sua casa nella Compagnia del pugnale, ma ben presto scoprirà che non è così. Mi aspettavo sinceramente un personaggio più oscuro, e penso che la Lu non sia stata brava a trasmettere questo aspetto di lei ed è un peccato perché comunque è una parte fondamentale del suo potere. Più che altro Adelina mi è sembrata fragile e infelice. Soltanto verso il finale questa parte oscura sembra affiorare.
Enzo, che dovrebbe essere un personaggio fondamentale, mi ha lasciato indifferente, così come il rapporto che instaura con Adelina. Soltanto Violetta, la sorella della protagonista, e Teren, il capo dell'inquisizione mi sono sembrati un minimo (ma proprio pochissimissimo) caratterizzati. Violetta all'inizio non la tolleravo, ma alla fine il suo comportamento diventa più chiaro.
⏵5. Dov'è ambientata la storia?
L'ambientazione è medievale e ho apprezzato il modo in cui l'autrice spiega l'epidemia e i poteri degli imperfetti. Mi sono mancate però le descrizioni a causa dello stile piuttosto scarno che poco si sposa con un fantasy di questo tipo.⏵6. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?
All'inizio fastidio per lo stile, dopo mi sono abituata. La storia è stata piacevole, anche se il libro migliora veramente dopo la metà. Infatti tutti gli eventi che vengono prima non li ho trovati molto interessanti e sono persino frettolosi. Personalmente avrei preferito saltare tutta la parte dell'allenamento di Adelina.⏵7. Punti di forza? Punti deboli?
Punti di forza: l'idea di base; il fatto che si legge velocemente; l'ultimo capitolo.Punti deboli: personaggi, stile dell'autrice, ambientazione.
⏵8. Com'è narrato il libro? E come hai trovato lo stile dell'autore\autrice?
Prima persona presente. ORRORE!
Gli ultimi capitoli penso che siano gli unici ad essere scritti veramente bene e ad avermi trasmesso qualcosa. Infatti pensavo di non leggere i seguiti, ma quel finale ha cambiato le carte in tavola e i seguiti potrebbero essere davvero interessanti... quindi mi trovo in un bivio. Aiutatemi!
⏵9. Quale cover preferisci? Quella originale o quella italiana?
Nonostante siano abbastanza simili, preferisco quella originale perché mi piace molto il font. Tra l'altro la versione italiana che ho io (un pochino differente dalla copertina rigida) ha colori e font molto aggressivi.⏵10. Quante stelline gli dai? E a chi lo consigli?
3⭐. Sicuramente un pubblico giovane che non ha letto tantissimi fantasy e che vuole qualcosa di poco impegnativo apprezzerà di più questa storia.Serie The Young Elite: La battaglia dei pugnali, The rose society, The midnight star \ Serie \ Legend: Legend, Prodigy, Champion \ Altri libri di Marie Lu: Warcross, Batman, ...
Cosa ne pensate di questo libro? Vi è piaciuto? Mi consigliate i seguiti?
Passate a leggere la recensione di Eleonora: CLICCAMI!
A me la Lu piace ma da questo libro mi son sempre tenuta lontana...
RispondiEliminaIo amo la prima persona al presente ma quelli son gusti XD
Mi attrae poco l'ambientazione, l'idea... non so.
la prima persona al presente io solo nei romance XD
Eliminaa me non era piaciuto, bella l'idea ma gestita male. Mi aspettavo più cattiveria, come te ho trovato fragilità che è diverso. Non mi è mai venuta voglia di proseguire (anche perché non c'è in italiano)
RispondiEliminaa me il finale e l'epilogo hanno fatto venir tantissima voglia! CHissà,magari il secondo volume sarà gestito meglio??
Eliminaa me era piaciuto molto poi è stata ininterrotta e quest'anno vorrei leggerla tutta in eng. Ovviamente del primo non ricordo più una mazza perchè l'ho letto un botto di tempo fa, spero mi piaccia ancora visto che ho tutti i libri!
RispondiEliminail secondo sembra essere molto più bello, quindi dita incrociate (alle fine mi sa che ci faccio un pensierino!) :)
EliminaDirei che abbiamo pareri molto simili!!!
RispondiEliminaNon ci resta che sperare in un miglioramento con il secondo volume:D
speriamo che la Lu non ci faccia pentire della scelta XD
EliminaTi sto un po' detestando perché la voglia di dargli un'altra chance ora è tanta... vedremo!
RispondiEliminaahahah scusa XD
EliminaCiao anche io l'ho letto e non l'ho apprezzato particolarmente, non ho trovato un solo personaggio che mi sia piaciuto o che mi abbia in qualche modo intrigata. Anche ci fosse il seguito non so se avrei voglia in questo momento di leggerlo
RispondiEliminati capisco! io da un lato sono curiosa, ma dall'altro non ho fretta perché ho paura che ci siano gli stessi difetti che ho trovato qui (anche se dalle recensioni che ho letto sembra più bello).
EliminaNon conoscevo questo libro.
RispondiEliminaMi piace anche molto l'idea di questa intervista, complimenti.
grazie! L'idea è di Le mie ossessioni librose e La lettrice sulle nuvole :)
EliminaOnestamente questa autrice non mi ha mai ispirato. Quindi non ti consiglio di continuare questa serie ahahah
RispondiEliminaE sicuramente a te questo non piacerà XD
EliminaL'idea di questo libro mi piaceva tantissimo, ma la lettura è stata davvero deludente. E non è che con il secondo le cose siano migliorate tantissimo (anche se ad essere sincera, un po' sono migliorate). Mi aspettavo particolarmente tanto dai personaggi e quello è il lato che mi ha deluso di più!
RispondiEliminache peccato! Comunque non so, vedrò se farci un pensierino o meno. Sicuramente è una lettura poco impegnativa, quindi non perderei troppe ore della mia vita XD
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