È uscito da poco al cinema The Batman, film di Matt Reeves con Robert Pattinson nei panni di Bruce Wayne e Zoë Kravitz in quelli di Catwoman. Di seguito la recensione del film!
Titolo: The Batman
Regia di : Matt Reeves
Durata: 175 minuti
Anno di uscita :2022
Interpreti: Robert Pattinson: Bruce Wayne /
Batman,Zoë Kravitz Selina Kyle /
Catwoman, Paul Dano: Edward Nashton /
Enigmist, Jeffrey Wright: James Gordon, John Turturro: Carmine Falcone, Peter Sarsgaard: Gil Colson, Andy Serkis: Alfred Pennyworth, Colin Farrell: Oswald Cobblepot /
Pinguino
The Batman
Quanti sono i film su Batman? Quante le trasposizioni
animate? Quanti i videogiochi? Quanti gli albi a fumetti? Batman è forse uno
degli esempi più calzanti di come questi mondi si intersecano, si alimentino a
vicenda e con il nuovo film appena uscito che vede il vigilante di Gotham
interpretato da Rober Pattinson ne abbiamo un ulteriore conferma.
Un nuovo inizio, un nuovo volto
Ora sedetevi perché sto per dire
qualcosa che sconvolgerà molti di voi. Batman Begins è uscito nel 2005. Si stiamo
parlando di un film di ben diciassette anni fa. Quindi, togliendo di mezzo Ben
Affleck che non viene nemmeno citato a paragone dai più, direi che è passato un
bel po' di tempo tanto da poter rivedere una nuova trilogia (si spera) con un
nuovo volto. Il problema è che Pattinson viene considerato ancora dal grande
pubblico come un ‘’vampirello sbrilluccicoso’’. Qui però Pattinson ha
finalmente l’occasione di dimostrare quanto sia grande il suo talento di
attore. E posso dirvi che lo ha fatto, lo ha fatto in altre occasioni ma questa
volta lo ha reso noto ad un pubblico più mainstrem.
Un aspetto mai trattato
Per chi fosse digiuno di fumetti
vi dirò una cosa che spesso viene ribadita (anche troppo) nell’universo
fumettistico DC. Batman è il miglior detective del
mondo. Per quanto spesso siano altre le caratteristiche che vengono notate di
più, una delle forze più grandi del cavaliere oscuro sta proprio nelle sue doti
di detective, e nel modo in cui le applica per scovare i criminali. In questa trasposizione
cinematografica abbiamo l’intera trama concentrata su questo aspetto. Si
ovviamente abbiamo anche altri elementi che ci ricordano che Batman ha molti
mezzi e un piccolo richiamo al fatto che ha ricevuto un buon addestramento. Ma
il focus sta tutto li. Nelle indagini, nel trovare un nemico sfuggente che
vuole essere trovato ma non prima che la sua opera sia compiuta.
Fra Corruzione gangster e Serial
killer
I primi albi di Batman erano crudi
e violenti, i gangstar e i malavitosi erano i suoi nemici principali, e poi si
aggiunsero pazzi maniaci che ben si trovavano in una città corrotta e
‘’sporca’’ come lo era Gotham. Ecco il punto di partenza, la
città. Gotham ha poche aree di luce. Ci
sono bravi cittadini, c’è voglia di cambiare, forse ma non si nota. E non lo
nota Batman soprattutto. La sua voce narrante ci mostra una città decadente che
ha bisogno di qualcosa. E lui vuole essere quel qualcosa. I criminali sono il suo bersaglio,
lui sa come colpirli. Sappiamo che la paura è uno strumento potente ed è quella
che Batman usa contro di loro. Il Bat segnale non è uno strumento di speranza
che serve ai cittadini per sapere che Batman veglia su di loro, quel segnale è
rivolto ai criminali. Loro lo devono vedere e devono sapere che lui è in giro,
e che in ogni angolo buio può nascondersi pronto ad agguantarli. Vendetta, cosi si presenta Batman
e cosi viene chiamato più volte. Questo ci fa capire quanto ancora sia un
Batman acerbo, brutale e spietato, ma ancora poco conscio degli effetti che le
sue azioni possono creare. Sui criminali minori forse ha pure
una presa ‘’mitologica’’ ma su chi ha uno spirito più forte? Gangster che
conoscono il vero potere dei soldi, persone psicopatiche che lo vedono agire in
maniera così libera dalle leggi. Questi sono i veri obbiettivi che lui vuole
colpire ma che o non vengono scalfiti da tutto ciò oppure vengono spinti su una
cattiva strada.
Non solo immagini
L’atmosfera che trasmette il film
è cupa, molto Dark come ci si aspetterebbe. Alcune scene sono davvero potenti.
Fotografia e Regia giocano un aspetto fondamentale. Ma non è solo quello. Il
comparto sonoro con le musiche e alcuni effetti rendono tutto il complesso
ancora più coinvolgente. Ad ogni apparizione di Batman
quando sentiamo il tema rivisitato, oppure durante alcune scene dove i piani
dell’enigmista vengono svelati abbiamo la musica azzeccata che crea ancora più
Patos nello spettatore.Ma c’è un dettaglio che ho
letteralmente adorato (ne parlerò nella parte spoiler finale)
Qualche sbavatura
Intendiamoci non è tutto oro
quello che luccica, il film è bello ma non spettacolare. I difetti ci sono
anche se pochi, non rovinano affatto l’opera ma ne danneggiano in parte il
valore. Quello più grande sta forse nelle
sue ‘’americanate’’. In più di una scena noterete (o avrete notato) come ci
siano delle cose senza senso tipiche dei film americani che negli ultimi anni
avevamo quasi visto scomparire in tipologie di film molto più realistici. Intendiamoci, The Batman non vuole
essere realistico come lo erano i film di Nolan, stiamo sempre parlando di un
film che si basa su un universo fumettistico, anzi, universo fumettistico di
Batman. Quindi ha dei canoni che sono centrali e che si possono e non si
possono notare. Sta al vostro gusto personale.
Conclusione
Il film è un ottimo re start. Non
si può negare, il Bat segnale brilla di una luce molto forte e illumina il
cammino verso una serie di film che difficilmente non diventeranno iconici
creando un ulteriore spaccato fra vecchia e nuova generazione. Pattinson è un attore in grado di
darci una nuova icona e alcune degli interpreti che lo hanno accompagnato
faranno altrettanto (già annunciata la serie sul Pinguino interpretato da Colin
Farrell più un altra che tratterà del distretto di polizia di Gotham).Per il resto io non posso che
consigliarvi la visione e se lo avete visto continuate nella parte spoiler
perché ho alcune cose in negativo e in positivo da aggiungere.
Parte spoiler
Come avrete già capito sono
rimasto molto sorpreso dalla colonna sonora, già dai primi trailer si intuiva
che volevano creare qualcosa di riconoscibile e d’impatto. Ma non è stata
l’unica parte uditiva che ho fortemente apprezzato. Pattinson non ha sviluppato come
altri attori un fisico massiccio per interpretare il cavaliere oscuro, eppure
c’è un dettaglio in questo film che lo fa apparire molto minaccioso. Ed è il
rumore dei suoi passi. Quando è nelle vesti di Batman e
cammina vengono spesso inquadrati i suoi passi oppure è semplicemente il suono
che sentiamo che trasmette pesantezza. La sua tuta, la sua figura i suoi stivali,
tutto è costruito per trasmettere forza e potenza. Questo è un dettaglio molto
rilevante perché fa parte del personaggio, o meglio fa parte del suo arsenale.
Non lo senti quando ti coglie alle spalle o nell’ombra ma se combattere in modo
diretto Batman cerca subito di schiacciarti. Inspiegabile però è come faccia un
uomo del suo fisico a subire tanti colpi senza molte conseguenze, in una scena
in particolare quando sbatte contro un ponte dovrebbe aver tutte le ossa rotte
alla fine. Ma nonostante questo sembra sempre attivo e pronto all’azione tranne
nei momenti drammatici. Quindi mi ha fatto molto storcere
il naso vedere come tutto è così ben studiato ma poi certe cose sono
stranamente poco plausibili. Anche le americanate come detto
prima sono davvero difficili da digerire. Forse questo è il maggior difetto
del film, l’oscillazione fra il fumettistico e il realistico che non trova un
giusto equilibrio. Forse troppo presto per ora, magari nei prossimi film ci
riuscirà. Di certo ci saranno prossimi film.
Molti dicono che il film è autoconclusivo ma già guardando il finale si capisce
quanto ci sia voglia di farne ancora, di evolvere il personaggio. Batman inizia come vendetta, ma
poi sarà speranza e giustizia, non so in quale ordine ma scommetto che sarà
questa la linea dei prossimi film.
Un ulteriore enigma?
Ultima nota, la scena dopo i
titoli di coda è enigmatica. Inizialmente pensavo fosse una vera e propria
presa in giro all’universo cinematografico Marvel, ma ora escono nuovi
dettagli. Prima di tutto, il sito https://www.rataalada.com/ esiste davvero
e accedendovi si possono rispondere a delle domande che poi portano ad un video
presente su youtube che mostra la campagna elettorale di Thomas Wayne ma chissà
che non ci siano altri indizi e che sia tutto un progetto studiato in
previsione del prossimo film e delle serie spin off.
Jhose
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