Buon pomeriggio divoratori c: oggi vi lascio la recensione dei due volumi della Summer trilogy! Cercherò di essere breve e di evitare spoiler :3 La trama potete leggerla cliccando sul titolo del libro.
In generale, entrambi i volumi sono delle letture leggere e piacevoli, perfetti da leggere in spiaggia. Io li ho terminati in davvero poco tempo grazie allo stile semplice e fluido dell'autrice. Infatti credo proprio che leggerò qualcos'altro della Han, sperando di trovarmi davanti letture nettamente superiori della Summer trilogy. Nonostante mi sia piaciuta la trilogia, speravo in una crescita del personaggio di Belly e un approfondimento di altri personaggi. Ad esempio in tre libri non ho ben capito il comportamento della madre di Belly. Non sono riuscita ad apprezzarla per niente, mi è sembrata piuttosto fredda!
Ad ogni modo, si presenta come una lettura estiva perciò non mi aspettavo chissà che capolavoro :3
Avete letto la Summer trilogy? Avete intenzione di leggerla?
Non è estate senza di te di Jenny Han, secondo volume della Summer trilogy, edito da Piemme.
Il primo volume di questa trilogia stranamente mi era piaciuto e nonostante le varie recensioni poco positive di questo libro, ho deciso di continuare la serie.
Non è estate senza te l'ho trovato un pochino inferiore rispetto al primo volume ma ad ogni modo mi è piaciuto.
Ne L'estate nei tuoi occhi i capitoli si alternavano in flashback e presente, qui invece i ricordi sono di meno e vi è anche il punto di vista di Jeremiah. Da un lato, ho apprezzato questa novità, ma dall'altro lato ha reso tutto ancora più confuso, perché si passava da Belly a Jeremiah, da Jeremiah ai flashback dal punto di vista di Belly e.e
I flashback già non mi piacevano nel primo volume ma alla fine avevano lo scopo di evocare ricordi di estati passate, mentre in questo rievocano ricordi avvenuti dopo l'ultima estate passata a Cousin Beach, più recenti dunque. La Han avrebbe potuto iniziare da quel punto e renderci partecipi della morte di Susannah e di tutto ciò che sussegue, al posto di raccontarlo attraverso i ricordi. In poche parole: più spazio alla morte di Susannah.
Per quanto riguarda i protagonisti, risultano ancora poco approfonditi, eccetto Belly (che resta comunque irritante), mentre Conrad non si capisce bene perché si comporta in quel modo e l'ho davvero odiato.
Il primo volume di questa trilogia stranamente mi era piaciuto e nonostante le varie recensioni poco positive di questo libro, ho deciso di continuare la serie.
Non è estate senza te l'ho trovato un pochino inferiore rispetto al primo volume ma ad ogni modo mi è piaciuto.
Ne L'estate nei tuoi occhi i capitoli si alternavano in flashback e presente, qui invece i ricordi sono di meno e vi è anche il punto di vista di Jeremiah. Da un lato, ho apprezzato questa novità, ma dall'altro lato ha reso tutto ancora più confuso, perché si passava da Belly a Jeremiah, da Jeremiah ai flashback dal punto di vista di Belly e.e
I flashback già non mi piacevano nel primo volume ma alla fine avevano lo scopo di evocare ricordi di estati passate, mentre in questo rievocano ricordi avvenuti dopo l'ultima estate passata a Cousin Beach, più recenti dunque. La Han avrebbe potuto iniziare da quel punto e renderci partecipi della morte di Susannah e di tutto ciò che sussegue, al posto di raccontarlo attraverso i ricordi. In poche parole: più spazio alla morte di Susannah.
Per quanto riguarda i protagonisti, risultano ancora poco approfonditi, eccetto Belly (che resta comunque irritante), mentre Conrad non si capisce bene perché si comporta in quel modo e l'ho davvero odiato.
Per noi sarà sempre estate di Jenny Han, terzo e ultimo volume della Summer trilogy, edito da Piemme.
Dopo la leggera delusione del secondo volume, la storia qui riprende alla grande, nonostante alcune scelte di Belly non mi sono piaciute. Sono passati esattamente due anni dalla storia narrata ne Non è estate senza te e be', le cose sono cambiate molto. In questo volume la Han inserisce il punto di vista di Conrad, che ho davvero davvero apprezzato. Questo ragazzo inizialmente mi incuriosiva per il suo fare misterioso, ma nel secondo volume ho iniziato ad odiarlo per i suoi comportamenti insensati. Qui invece mi è piaciuto ed ho iniziato ad apprezzarlo, anche se alla fine non rientrerà mai tra i miei protagonisti maschili preferiti. Jeremiah mi è sempre piaciuto tranne in questo volume. Sono rimasta molto delusa: sembra che l'autrice "getti fango" su questo personaggio per toglierlo di mezzo. Mi è sembrato di avere davanti un personaggio differente dai primi volumi e mi ha deluso molto. L'unica coerente qui è Belly xD che dopo tre libri rimane sempre la stessa ragazzina.
In generale, entrambi i volumi sono delle letture leggere e piacevoli, perfetti da leggere in spiaggia. Io li ho terminati in davvero poco tempo grazie allo stile semplice e fluido dell'autrice. Infatti credo proprio che leggerò qualcos'altro della Han, sperando di trovarmi davanti letture nettamente superiori della Summer trilogy. Nonostante mi sia piaciuta la trilogia, speravo in una crescita del personaggio di Belly e un approfondimento di altri personaggi. Ad esempio in tre libri non ho ben capito il comportamento della madre di Belly. Non sono riuscita ad apprezzarla per niente, mi è sembrata piuttosto fredda!
Ad ogni modo, si presenta come una lettura estiva perciò non mi aspettavo chissà che capolavoro :3
SUMMER TRILOGY
#2 Non è estate senza di te
#3 Per noi sarà sempre estate
Concordo su tutto quello che hai scritto, anche se io ho assegnato rispettivamente una stellina e mezza stellina in meno ai due volumi. Non rientreranno tra i miei libri preferiti, ma si leggono velocemente e, boh, in un certo modo ti incuriosiscono a leggere il continuo.
RispondiEliminaBelly non l'ho mai potuta sopportare, e nel terzo volume mi sono d i v e r t i t a vedendola andare fuori di testa. D'accordo anche sul "gettare fango" su Jeremiah: sembra fatto apposta. .-.
È vero xD io li ho divorati in pochissimo e Belly è insopportabile ma sopportabile. Nel senso: sì, è stupida, ma non mi dava fastidio xD boh! Jeremiah mi diceva simpatia, peccato x_x
EliminaCiao Giusy! Ormai ti avranno taggata in mille, per cui mi aggiungo alla lista!! XD
RispondiEliminahttp://my-lovely-addictions.blogspot.it/2014/08/the-very-inspiring-blogger-award.html
Questa Belly dev'essere davvero insopportabile.. ne ho sempre sentito parlare in modo negativo di lei ;)
RispondiEliminaIn un certo senso sì xD però ammetto che non mi dava fastidio più di tanto!
EliminaAnche a me il primo è piaciuto abbastanza (nonostante i timori iniziali), però non so se continuerò la serie!Conrad non mi ha esattamente conquistata (forse perché di personaggi come lui ce ne sono fin troppi) e Belly a volte ha innervosito anche me!Comunque devi assolutamente leggere To all the boys i've loved before, è stupendo e l'ho trovato nettamente superiore a The summer i turned pretty *__*
RispondiEliminaConrad poteva essere un personaggio interessante, ma l'autrice si è giocata male le sue carte! L'altro libro della Han spero lo portino in Italia! Magari dopo il successo di questa serie la ce decide di tradurlo :-)
EliminaA me non hanno entusiasmato moltissimo... il primo anche a me stranamente mi aveva conquistato ... forse per la sua diversità di genere e stile... ma il secondo mi aveva deluso tantissimo.... concordo con te sul fatto che siano letture leggere e ma per niente memorabili XDXD.....Conrad l'ho odiato dal primo momento non sembra sembra uno squilibrato ha un carattere che non sopporto ... l'unico che mi piaceva era Jeremiah..... un po anticonvenzionale ... ma nel terzo l'autrice l ha deturpato =(
RispondiEliminaA me il secondo libro non è piaciuto per niente, il terzo invece l'ho apprezzato molto di più! Ma alla fin fine come dici tu sono letture estive, sicuramente non rileggerei mai la trilogia :P
RispondiEliminaBelly è assolutamente irritante...e anche gli altri personaggi non mi hanno rapito il cuore, ma è una lettura comunque piacevole adatta all'estate...
RispondiEliminaanch'io come te attendo altri libri della Han, il suo stile mi è piaciuto e spero che un'altra storia mi conquisti di più!
Mmm ok. Già avevo forti dubbi se dare o no una possibilità a questa trilogia. Ho dato un'occhiata al primo e ho capito che non è per me...
RispondiEliminaDavvero non mi attrae.
ho letto tutta la serie, ma se il primo mi era piaciuto il secondo e il terzo sono stati proprio una grande delusione, la storia non mi è piaciuta, i protagonisti neanche. E' vero però che la Han scrive bene, non ti stanchi e in un attimo sei alla fine, ma non posso consigliare questa serie neanche come lettura estiva, secondo me non merita
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