Buongiorno lettori, l’anno nuovo si apre per me con la recensione de “Il carosello delle curiosità” di Amiee Gibbs, per cui ringrazio come sempre la casa editrice per la copia digitale in anteprima e per la sua consueta gentilezza!
Titolo: Il carosello delle curiosità
Autore: Amiee Gibbs
Casa editrice: Fazi editore
Data di pubblicazione: 23 gennaio 2023
Pagine: 456
Traduttore: Sabina Terziani
"Dopo sette anni passati a girare il mondo, il Carosello delle Curiosità torna in Inghilterra; gli artisti della compagnia di Aurelius e Pretorius sono pronti a stupire il pubblico dell’Athenaeum, un vecchio carcere trasformato in teatro che sorge in uno dei quartieri più malfamati e poveri di Londra. Sul palco si esibiranno l’acrobata albina, i gemelli siamesi, la ballerina minuta e il piccolo suonatore di violino dal corpo coperto di peli. Ma l’esibizione più attesa è sempre quella dell’imprendibile Harlequin e del domatore di fiamme, Lucien. All’altro capo della città, Charlotte, orfana e di umili origini, per qualche misteriosa ragione viene accolta da Mr e Mrs Rose nella loro sfarzosa villa; quando i due coniugi muoiono la ragazza si ritrova alla mercé di Odilon, il figlio, nominato suo tutore, che la ricopre di attenzioni indesiderate. Inoltre Charlotte è gravemente malata e secondo i migliori medici d’Inghilterra per lei non esiste alcuna cura. L’unica speranza è rivolgersi ad Aurelius: corre voce, infatti, che lui possieda il dono di restituire fortuna e salute. Per guarire, Charlotte dovrà quindi trascorrere un periodo all’Athenaeum, dove troverà conforto e comprensione nell’affascinante Lucien. Ma riuscirà davvero a tornare quella di una volta? E quale sarà il prezzo da pagare?"
RECENSIONE "IL CAROSELLO DELLE CURIOSITA'"DI AMIEE GIBBS
L’esordio letterario della Gibbs è un libro che vi farà restare a bocca aperta!
Vi stupirà, sconvolgerà, confonderà, incanterà, indignerà, vi farà provare mille emozioni diverse travolgendovi in un turbine di magia!
Una storia in costante bilico tra realtà e illusione, più volte assistiamo ad una sconfinare nell’altra, non consentendoci di percepire con chiarezza il confine tra vero e falso.
Il Carosello delle curiosità è chiaramente quel circo dei freaks che tanto di moda andava nel secoli XIX e XX, animato da quei “fenomeni da baraccone” che suscitavano un morboso senso di attrazione/repulsione e che richiamavano nelle città fiumi di persone.
Il nostro Carosello torna a Londra dopo sette anni di assenza, a bordo della nave Manannan, pronto per deliziare la città con i suoi mirabolanti spettacoli!
Da una parte abbiamo quindi il nostro circo, diventato la famiglia di uno strano e bizzarro gruppo di persone speciali, quelli che vengono definiti dai più “mostri”: un ragazzino completamente coperto di peli che suona meravigliosamente il violino; una coppia di gemelli siamesi; una ballerina delle dimensioni di una bambola; un’ acrobata albina che incanta il pubblico insieme ad un uomo capace di metamorfosi, in realtà un vero puca irlandese, una creatura magica; ma soprattutto Lucien, in grado di stupire chiunque con i suoi spettacoli pirotecnici, un ragazzo tormentato pieno di mistero e di dolore.
Vero cuore del carosello sono però Pretorius, il “costruttore” del circo, un genio che riesce a trasformare in realtà qualsiasi progetto e che può riparare letteralmente qualsiasi “cosa”; Dita du Reve, una veggente, una sorta di mamma per la famiglia formata da chi si esibisce negli spettacoli del Carosello, ma soprattutto da Aurelius Ashe, il creatore e padre del carosello, mago e illusionista, in realtà molto più di questo, il personaggio più affascinante del libro, è impossibile resistergli.
Chiedergli di esaudire un desiderio può portare a conseguenze inaspettate e non sempre positive, perché i desideri hanno sempre un costo e il prezzo da pagare spesso è molto più alto della sola vita terrena…
Dall’altra parte abbiamo la famiglia Rose, ricca e facoltosa, il cui rappresentante Odilon è abituato ad avere tutto ciò che vuole, non importa con quali mezzi e chi verrà calpestato per realizzarlo. Per salvare la sua ‘protetta’ malata senza speranza di leucemia, Charlotte una ragazza adottata dal padre di Odilon e per cui nutre un interesse morboso, è disposto a tutto, anche a chiedere aiuto ad Aurelius che ha la fama di poter compiere miracoli…
Due mondi che rappresentano due estremi modi di vivere, con il passato di Aurelius e quindi di Lucien che è strettamente legato al passato della famiglia dei Rose, un passato fatto di sofferenza, violenza e di mistero.
Tutta la storia è un puzzle di dettagli all’apparenza slegati che in realtà sono strettamente collegati tra loro, mille indizi disseminati nelle pagine per giungere all’incredibile svelamento finale, che per una volta avevo già intuito, una costruzione perfetta dalla prima all’ultima pagina! Un villain, o forse più di uno, ripugnante come pochi altri, oh quanto l’ho odiato, ma con un suo perché, niente affatto scontato o banale seppur marcio fino all’osso.
Una storia magica, un misto di un romanzo di Dickens e del Faust di Goethe, con una prosa bella, ricca, vivida, che non ti fa mettere giù il libro fino a quando non lo avrai finito! Ci racconta una Londra vittoriana con le sue luci e ombre, la povertà e miseria di alcuni contrapposta all’opulenza di altri che credono di poterne fare da padroni.
Una storia cupa e oscura dove non esistono buoni o cattivi, dove tutti hanno un segreto e un passato da nascondere, ma dove traspare un forte un senso di profonda lealtà e di famiglia, dove ci si protegge a vicenda, soprattutto se diversi!
Mi sono innamorata di tutti i membri del Carosello, ognuno con una storia da raccontare!
Vi ho detto davvero solo lo stretto indispensabile per lasciarvi la magia di scoprirlo pagina dopo pagina, una meravigliosa sorpresa!
E voi fino a dove vi spingereste per ottenere quello che desiderate di più? Anche ad un patto con il Diavolo?
4,5⭐⭐⭐⭐
Alessia @nyn_82_and_her_booksworld
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