Ciao divoratori! Come anticipato nel titolo, oggi vi parlerò del libro Half bad, però prima devo fare un annuncio importante.
Ho aperto un nuovo blog. Già. Ultimamente sentivo il bisogno di aprirne uno tutto mio per condividere le mie passioni e di cambiare aria, per questo ho scelto la piattaforma Wordpress. Se vi va di seguirmi anche li tramite mail o bloglovin, trovata il blog a questo indirizzo.
E adesso passiamo al libro. Non avevo alte aspettative perché circa uno-due anni fa avevo dato un'occhiata alle prime pagine e non mi erano piaciute a causa dello stile dell'autrice, invece quando l'ho letto di recente si è rivelato niente male, nonostante la seconda persona singolare non è mi è piaciuta lo stesso. Comunque per fortuna si tratta solo dei primi capitoli - avevo paura che tutto il libro fosse narrato così! - , dopo la narrazione cambia. Sono proprio in questi capitoli che la storia ingrana tanto da non riuscire a mettere il libro giù. Ho letto Half bad nel giro di tre-quattro giorni e mi è piaciuto. Non dico tantissimo, ma abbastanza da dare quattro stelline. Lo stile dell'autrice continua a non essere il massimo, ma è abbastanza brava da coinvolgere e creare una storia originale. Infatti se pensate che ci siano delle analogie con HP vi sbagliate. O almeno io non ne ho notare. La storia l'ho trovata ben costruita per un primo volume, pero no avuto l'impressione che l' autrice volesse allungare il brodo. Penso che la Green avrebbe potuto benissimo scrivere la storia in meno di duecento pagine. Non mi sono mai annoiata durante la lettura, vero, però se non si fosse dilungata troppo in certe scene avrebbe potuto dare spazio ad altro. Infatti per gran parte della storia si concentra su Nathan, il protagonista della storia, il pezzo forte direi. Mi è piaciuto perché non è un protagonista stereotipato, anzi si allontana dai canoni dei personaggi "sfigati" dei fantasy. È il figlio di un Incanto nero potente e malvagio eppure lui non riesce a disprezzare il padre. Anche se lo ha abbandonato, anche se è cattivo, è comunque suo padre. Ho apprezzato molto anche il rapporto tra Nathan e il suo fratellastro e quello con Gabrielship ship ship, mentre non ho apprezzato molto quello con Annalise. L'autrice poteva anche fare a meno della storia d'amore a mio parere.
Spero di aver scritto tutto e di non essermi dimenticata niente. Il libro l'ho letto un mese fa, eppure la storia è già iniziata sbiadire (meno male che avevo preso un paio di appunti dopo la lettura :P). Secondo voi è perché sto diventando vecchia o colpa dell'autrice che non è riuscita a rendere indimenticabile la sua storia?
Ho aperto un nuovo blog. Già. Ultimamente sentivo il bisogno di aprirne uno tutto mio per condividere le mie passioni e di cambiare aria, per questo ho scelto la piattaforma Wordpress. Se vi va di seguirmi anche li tramite mail o bloglovin, trovata il blog a questo indirizzo.
E adesso passiamo al libro. Non avevo alte aspettative perché circa uno-due anni fa avevo dato un'occhiata alle prime pagine e non mi erano piaciute a causa dello stile dell'autrice, invece quando l'ho letto di recente si è rivelato niente male, nonostante la seconda persona singolare non è mi è piaciuta lo stesso. Comunque per fortuna si tratta solo dei primi capitoli - avevo paura che tutto il libro fosse narrato così! - , dopo la narrazione cambia. Sono proprio in questi capitoli che la storia ingrana tanto da non riuscire a mettere il libro giù. Ho letto Half bad nel giro di tre-quattro giorni e mi è piaciuto. Non dico tantissimo, ma abbastanza da dare quattro stelline. Lo stile dell'autrice continua a non essere il massimo, ma è abbastanza brava da coinvolgere e creare una storia originale. Infatti se pensate che ci siano delle analogie con HP vi sbagliate. O almeno io non ne ho notare. La storia l'ho trovata ben costruita per un primo volume, pero no avuto l'impressione che l' autrice volesse allungare il brodo. Penso che la Green avrebbe potuto benissimo scrivere la storia in meno di duecento pagine. Non mi sono mai annoiata durante la lettura, vero, però se non si fosse dilungata troppo in certe scene avrebbe potuto dare spazio ad altro. Infatti per gran parte della storia si concentra su Nathan, il protagonista della storia, il pezzo forte direi. Mi è piaciuto perché non è un protagonista stereotipato, anzi si allontana dai canoni dei personaggi "sfigati" dei fantasy. È il figlio di un Incanto nero potente e malvagio eppure lui non riesce a disprezzare il padre. Anche se lo ha abbandonato, anche se è cattivo, è comunque suo padre. Ho apprezzato molto anche il rapporto tra Nathan e il suo fratellastro e quello con Gabriel
Spero di aver scritto tutto e di non essermi dimenticata niente. Il libro l'ho letto un mese fa, eppure la storia è già iniziata sbiadire (meno male che avevo preso un paio di appunti dopo la lettura :P). Secondo voi è perché sto diventando vecchia o colpa dell'autrice che non è riuscita a rendere indimenticabile la sua storia?
THE HALF BAD TRILOGY
#0.5 Half Lies (inedito)
#0.6 Half Truths (inedito)
#1 Half Bad
#2 Half Wild
#3 Half Lost (inedito)
Ciao! :) Sono contenta che questo libro alla fine ti sia piaciuto, anche se con delle riserve :) Ammetto che a me è piaciuto molto e che la cosa che mi è piaciuta di più è stato proprio la seconda persona, non è una scelta molto felice, ma in questo caso mi è davvero piaciuta molto :)
RispondiEliminaRicordavo che ti era piaciuto proprio per questo! Comunque alla fine per fortuna non mi ha dato troppo fastidio v.v
EliminaBoh, francamente un libro che si presenta con un "C'è il Bene. C'è il Male. E poi ci sei tu." non mi ispira per niente ahahah ma si sa che io e questo genere non andiamo d'accordo :P
RispondiEliminaAhahah però Nathan è talmente un personaggio fuori dagli schermi che ti consiglierei di dare una possibilità al libro. :)
EliminaDevo dire che il primo mi era piaciuto così così perché non mi aveva preso moltissimo la storia! Il secondo, invece, l'ho adorato! *_*
RispondiEliminaAnnalise non la sopporto neanche io: l'ho trovata noiosa e inutile e non capivo che scopo avesse fino alla fine del secondo.
Comunque, quando ho cominciato il secondo anch'io non ricordavo bene alcune parti (quasi nulla certe volte) mentre Half Wild lo ricordo bene! Penso sia la storia XD
Io devo trovare la forza di leggere il secondo perché, ora come ora, non ne ho molto voglia xD però farò uno sforzo (e magari non lascerò passare troppo tempo perché se già adesso non ricordo bene la storia, pensa tra un paio di mesi lol), dato che è piaciuto così tanto :3
Eliminaa me invece hai incuriosito|^^
RispondiEliminaMeno male xD di solito tendo a fare l'effetto contrario xD
EliminaSono contenta che, nonostante tutto, ti sia piaciuto! Anche per me sono state quattro stelline meritate.
RispondiEliminaGabriel + Nathan = OTP <3
Se ci deve essere per forza una love story, Gabriel+Nathan is the way. Per forza.
EliminaColpa dell'autrice che non è riuscita a rendere indimenticabile la sua storia ;D
RispondiEliminaA me questo libro ispirava poi non ha ispirato più come spesso mi capita per i fantasy. E comunque hai dato un voto, 4 stelline. Ah è più forte di te ;D
Ma cosa mi combini con wordpress! Vado a vedere...
Su GR assegno stelline "generali", anche se sono mezzo punto in più, mezzo punto in meno xD ad ogni modo continuo A detestare i rating XD
EliminaCiao Giu! Alla fine hai deciso per wordpress... be', inutile dire che io ti seguirò ovunque :3 HB non mi ha mai ispirato, inutile, quindi non credo lo leggerò :(
RispondiEliminaMi fa piacere ❤
EliminaCiao! Concordo su Annalise, forse l'autrice se la poteva risparmiare (soprattutto in seguito, oooh soprattutto in seguito!). Il primo libro va molto per le lunghe però mi ha appassionato, soprattutto con l'idea di incanti bianchi e incanti neri! È un mondo che mi ha preso molto, non mi capitava da un po'!
RispondiEliminaBene xD mi preparerò psicologicamente per il secondo (lol), sperando che mi appassioni più di questo!
Eliminaciao! Ho questo libro lì che mi aspetta da quando è uscito, pure cartaceo. Prima o poi lo leggerò.
RispondiEliminaPS io non riesco a visualizzare il tuo nuovo blog,mi da errore
Curiosa di sapere cosa ne penserai!
EliminaGrazie per la segnalazione, adesso ho sistemato :3
Ciao Giusy!
RispondiEliminaBella recensione :)
Nonostante questo libro sia stato elogiato in quasi ogni blog che io abbia visitato, non penso lo leggerò mai...Non so perché ma non mi ispira molto...
Ciao Mari! Uhm, Nathan forse potrebbe sorprendere pure te, dato che è un personaggio molto particolare. Però se non ti ispira..nada Y_Y
EliminaWow hai aperto un nuovo blog??? *___* corrono subito?!!!!!!... Riguardo a questo libro in relata non ho letto macoeacmeacje il primo... Ma sono nella mia WL!!! 😊😘
RispondiEliminaGià *_* mi fa piacere!
EliminaP.S: cliccando sul indirizzo mi dice che l indirizzo non esiste....
RispondiEliminaHo sistemato! :)
EliminaCiao Giusy, mi piace un sacco tornare in questo blog. Semplice ed essenziale. Adoravo anche il vecchio header ma anche il semplice nome del blog mi piace molto.
RispondiEliminaAllora, per questo libro, sto facendo un pensierino. Vorrei leggere prima qualche altro arretrato, sai per spolverare un po' lo scaffale degli arretrati, per aggiungere altri libri. Mi riprometto di leggerne almeno la metà ad agosto e magari aggiungo anche questo. Mi sembra molto interessante. Ho dato una sbirciatina al nuovo blog, davvero carino, ma ahimè non seguo molto le serie tv così non potrò commentare nulla.
Un abbraccio <3
Ciao *spunta due mesi dopo*
EliminaGrazie per i complimenti!
Half bad alla fine lo hai letto? :)