Ciao lettori, finalmente riesco a pubblicare una nuova recensione! Oggi si parla di Percy Jackson e Il mare dei mostri, secondo volume della serie Dei dell'Olimpo di Rick Riordan. Non ci saranno spoiler sul primo volume (anche perché non lo ricordo ahah).
Titolo: Percy Jackson - Il mare dei mostri
Autore: Rick Riordan
Serie: Dei dell'Olimpo 2
Pagine: 320
Editore: Mondadori
Anno: 2010
compralo a 3,99€
Dopo parecchio tempo (cinque anni!) ho finalmente letto il secondo volume di Percy Jackson. Il primo non l'avevo trovato eccezionale, ma sembrava promettente, ecco perché negli anni ho cercato di procurarmi i seguiti. Con il tempo avevo perso interesse... poi è arrivata l'ispirazione. E così l'ho letto.
I primi capitoli sinceramente li ho trovati così poco coinvolgenti che stavo pensando seriamente di abbandonare il libro e rinunciare alla serie di Riordan. Poi mi è venuto incontro Storytel. Non l'avevo mai provato prima, ma con happy friday ho ricevuto tre mesi... quindi ho pensato di provare ad ascoltarlo. Sia benedetto l'audiolibro!
Ascoltarlo è stata una scelta saggia perché se leggendolo in cartaceo non riuscivo nemmeno a concludere una frase, con l'audiolibro non c'è stato questo problema per ovvi motivi. L'ho ascoltato mentre facevo altro e, quando non avevo niente da fare e mi scocciava starmene seduta ad ascoltare, ho preso il libro e ho seguito il testo con gli occhi. E' stata un'esperienza talmente bella che penso proprio la ripeterò spesso.
Ma passando a Riordan per me i problemi sono due:
1. Lo stile del libro. E' perfetto per i giovanissimi, ma anche per coloro che amano i libri velocissimi da leggere, senza fronzoli e senza troppe descrizioni. Infatti Riordan va dritto al punto (forse fin troppo). E spesso Percy si rivolge al lettore. Sarà la combinazione di questi due elementi a non far presa su di me, ma capisco che possano piacere (per questo non lo vedo come un difetto).
2. La storia in sé. Io in realtà avevo visto già il film (che ho trovato carinissimo... fan della serie, non picchiatemi) , quindi è possibile che in parte non mi sia interessata tantissimo agli eventi per questo motivo. In generale comunque non l'ho trovata eccezionale, seppur piacevolissima da ascoltare. Potremmo definirlo un tipico libro di transizione, ed effettivamente leggendo la trama del terzo volume questa mia impressione si è confermata.
Mentre per quanto riguarda l'uso della mitologia greca, Riordan sicuramente sa il fatto suo. Questo è decisamente un aspetto che mi piace nei suoi libri e che mi spingono a comprarli (infatti tempo fa ho preso il primo di Kane Chronicles e quello di Magnus Chase). Riesce ad elaborarli in maniera originale e a volte anche divertente.
I personaggi invece non li trovo particolarmente interessanti, nessuno che mi abbia colpito. Devo ancora riuscire ad inquadrarli. Spero comunque in un maggiore approfondimento nei prossimi volumi.
Quindi riassumendo un libro senza infamia e senza lode. Ho già letto il terzo, ma se non avessi avuto il libro e se in generale non me lo avessero consigliato tutti, penso che avrei abbandonato. Ho fatto bene a proseguire (recensione in arrivo nelle prossime settimane!).
Titolo: Percy Jackson - Il mare dei mostri
Autore: Rick Riordan
Serie: Dei dell'Olimpo 2
Pagine: 320
Editore: Mondadori
Anno: 2010
compralo a 3,99€
La vita di un semidio a New York non è sempre facile, e quella di Percy Jackson è diventata una vera impresa da quando ha scoperto di essere figlio di Poseidone e deve trascorrere tutte le estati al Campo Mezzosangue, insieme ai suoi simili. Ma ora il campo è in grave pericolo: l'albero magico che lo protegge è stato avvelenato e non riesce più a difenderlo dalle invasioni dei mostri. Solo il Vello d'Oro può salvarlo! Ma è custodito su un'isola da Polifemo, nelle acque tumultuose del Mare dei Mostri. La missione è affidata alla figlia di Ares, ma Percy non può certo restarsene con le mani in mano... anche perché il suo satiro custode Grover è nelle grinfie di Polifemo! Accompagnato dalla fedele Annabeth e dal nuovo amico ciclope Tyson, Percy dovrà intraprendere un viaggio per mare e affrontare le mille insidie che nasconde, dalla maga Circe al canto delle sirene. E come se non bastasse, la profezia dell'Oracolo si complicherà... Chi sarà, tra i figli dei tre Grandi, a tradire gli dei dell'Olimpo? Età di lettura: da 12 anni.
Recensione "Percy Jackson e Il mare dei mostri" di Rick Riordan
I primi capitoli sinceramente li ho trovati così poco coinvolgenti che stavo pensando seriamente di abbandonare il libro e rinunciare alla serie di Riordan. Poi mi è venuto incontro Storytel. Non l'avevo mai provato prima, ma con happy friday ho ricevuto tre mesi... quindi ho pensato di provare ad ascoltarlo. Sia benedetto l'audiolibro!
Ascoltarlo è stata una scelta saggia perché se leggendolo in cartaceo non riuscivo nemmeno a concludere una frase, con l'audiolibro non c'è stato questo problema per ovvi motivi. L'ho ascoltato mentre facevo altro e, quando non avevo niente da fare e mi scocciava starmene seduta ad ascoltare, ho preso il libro e ho seguito il testo con gli occhi. E' stata un'esperienza talmente bella che penso proprio la ripeterò spesso.
Ma passando a Riordan per me i problemi sono due:
1. Lo stile del libro. E' perfetto per i giovanissimi, ma anche per coloro che amano i libri velocissimi da leggere, senza fronzoli e senza troppe descrizioni. Infatti Riordan va dritto al punto (forse fin troppo). E spesso Percy si rivolge al lettore. Sarà la combinazione di questi due elementi a non far presa su di me, ma capisco che possano piacere (per questo non lo vedo come un difetto).
2. La storia in sé. Io in realtà avevo visto già il film (che ho trovato carinissimo... fan della serie, non picchiatemi) , quindi è possibile che in parte non mi sia interessata tantissimo agli eventi per questo motivo. In generale comunque non l'ho trovata eccezionale, seppur piacevolissima da ascoltare. Potremmo definirlo un tipico libro di transizione, ed effettivamente leggendo la trama del terzo volume questa mia impressione si è confermata.
Mentre per quanto riguarda l'uso della mitologia greca, Riordan sicuramente sa il fatto suo. Questo è decisamente un aspetto che mi piace nei suoi libri e che mi spingono a comprarli (infatti tempo fa ho preso il primo di Kane Chronicles e quello di Magnus Chase). Riesce ad elaborarli in maniera originale e a volte anche divertente.
I personaggi invece non li trovo particolarmente interessanti, nessuno che mi abbia colpito. Devo ancora riuscire ad inquadrarli. Spero comunque in un maggiore approfondimento nei prossimi volumi.
Quindi riassumendo un libro senza infamia e senza lode. Ho già letto il terzo, ma se non avessi avuto il libro e se in generale non me lo avessero consigliato tutti, penso che avrei abbandonato. Ho fatto bene a proseguire (recensione in arrivo nelle prossime settimane!).
Valutazione: 3⭐
Ovviamente voglio sapere cosa ne pensate di questa serie e in particolare di questo libro!
La serie di Percy in generale mi piace molto, e sebbene lo stile non sia mai particolarmente alto e ricercato credo sia comprensibile visto il target principale di lettori. Questo libro è però effettivamente quello che mi è piaciuto meno fra tutti, e preferisco considerarlo solamente come una "congiunzione" necessaria e indolore tra il primo e il terzo volume 😅
RispondiEliminaCiao! ^^ Di Percy Jackson ho visto tutti i film, ma non ho letto neanche un libro. Vorrei iniziare a leggere qualche trilogia o saga di film che ho visto poiché sono sempre stati tutt'altra cosa: ricordo di aver letto Divergent subito dopo aver visto il film e rimani esterrefatta!
RispondiEliminaè un libro molto intrigante e se inizi a leggerlo è difficile poi smettere pk ti prende molto
RispondiElimina💚💚💚